La semiminima o quarto
Dopo aver introdotto la logica con cui sono regolate le durate delle note, il quarto, o semiminima, è ritenuto il simbolo principale, l'unità di base delle durate delle note, ed è rappresentato dalla tipica pallina nera con la stanghetta.
Nella precedente figura il quarto giace sulla seconda riga a partire dal basso. Il simbolo è chiarissimo ed è il tipico simbolo di una nota musicale. Ora dobbiamo essere in grado di stabilire il nome del quarto in figura, cioè se è un Do, un Re, un Sol o altro.
Se il pentagramma non ha una chiave posta all'inizio è impossibile stabilire con certezza che cosa rappresenti una nota che giace, come nella figura, sulla seconda riga. Per questo ora riscrivo il quarto sul pentagramma, ma ponendo davanti ad esso una chiave.
La chiave che ho posto davanti alla nota, è la chiave di Sol o chiave di violino. Essa ci indica che in sua presenza tutte le note che giacciono sulla seconda riga, a partire dal basso del pentagramma, sono sempre dei SOL.
Ti dico subito che ci sono altre chiavi che possono cambiare la posizione delle note. La più utilizzata é la chiave di violino ma subito dopo c'è la chiave di basso di cui ti parlo in questo articolo. Insieme, chiave di basso e chiave di violino, controbuiscono na formare il rigo per pianoforte.
Si potrebbe a questo punto dire: bene! Tutte le volte che vedo un quarto, segnato nella posizione del Sol, se c'è la chiave di violino lo leggo Sol e il gioco è fatto. Non sarebbe sbagliato, ma per trasformare le note in musica è necessario considerare un ulteriore aspetto fondamentale, che ha a che fare con la metrica musicale e di cui ti parlerò qui.